Da qualche giorno l'ellittica del sole ha incrociato l'equatore celeste nel punto di Ariete, un nuovo giro di danza tra i pianeti e le stelle è cominciato e come ogni principio anche noi siamo invogliati un poco a guardarci indietro ed un poco a proiettarci in avanti.
Che anno è passato e che tempi stiamo vivendo, sembra perdersi nella memoria l'ultima volta che abbiamo potuto navigare con molti di voi, praticamente tutti i nostri appuntamenti usuali sono saltati e la nostalgia dei momenti passati insieme a bordo è tanta. Per fortuna però non tutto si è perso quest'anno e l'avventura di “Vento da sud” ci ha regalato intense emozioni ed una significativa esperienza.
Mentre scriviamo il sole è ancora alto e dal tambuccio illumina in quadrato riscaldandoci, è un sole brillante di un giallo acceso e vivo, sole di primavera, ci ricorda che le giornate allungano, ci mette buon umore.
Allora pensiamo al futuro, alle vele nuove che stanno per arrivare, bianche come la schiuma del mare, robuste, fatte con tanti sacrifici e con l'aiuto di tutti voi per accompagnarci su nuove rotte.
La voglia di riprendere il mare è tanta così come le idee che vorremmo realizzare non appena possibile, magari già da maggio. Cercheremo di sfruttare la nostra nuova base di San Vito lo Capo proponendo corsi di vela e marineria e realizzando attività nei fine settimana per i nostri equipaggi, ma stiamo anche pensando a come proseguire con l'esperienza di Sabir ed alle altre collaborazioni grazie alle quali in questi anni abbiamo potuto fare straordinari incontri.
Alle manovre dunque! Pronti ad orientare secondo il vento, le vele.
(Nella foto l'alba sullo stretto in navigazione verso Catania per il progetto Vento da Sud)