Una grande giostra di luci

Il faro di San Vito Lo Capo è una grande giostra di luci. La notte, quando da terra facciamo una passeggiata fin sotto la struttura, sembra che i tre grandi fasci luminosi che girano stiano li a coprire e proteggere chi sta sotto e chi naviga lontano.

Ieri, che era una giornata uggiosa, le nuvole chiudevano completamente l'orizzonte e il mare si confondeva con il cielo tanto scarsa era la visibilità; mentre me ne andavo indaffarato in giro come sempre ho guardato verso il golfo e la punta dove sorge la torre ed ho visto che la luce in alto era accesa. Sono rimasto stupito, non mi era mai capitato di vedere il faro acceso di giorno, e così ho iniziato a fantasticare. Il faro di certo si presta a mille immaginazioni e mille metafore ed è sicuramente una delle cose che più mi affascinano, ieri mi è piaciuto pensare che la luce fosse accesa per aiutare i naviganti nella buriana anche se giorno. Ho pensato all'umanità del gesto di tenere una luce accesa per aiutare uno sconosciuto navigatore e rendere il suo viaggio, già disagevole, un poco più sicuro, un gesto di altruismo. Poi ho pensato alla luce del faro, una piccola lampada in realtà, che aiutata dal gioco delle tante interfacce di cui è fatta la lente, diventa un raggio potentissimo e salvifico; quale metafora è più bella in questi tempi?

Il faro, ieri, non so veramente perchè fosse acceso di giorno ma ho sentito come se si fosse rivolto a me mostrandomi il suo scintillio diurno, mi ha parlato ed è stato particolarmente bello in questi giorni di riflessione. Giorni in cui insieme a chi mi è vicino sto pensando a come trovare le parole necessarie per proporre un nuovo racconto del mondo non più basato su di una impronta predatoria e coloniale, ma sull'idea di riumanizzare l'uomo trovando il suo posto nel pianeta a partire dai suoi limiti. La luce del faro di giorno mi incoraggia e mi fa riflettere su come con semplicità un piccolo pensiero può veramente diventare una grande idea se aiutato dai rimandi e dal gioco di riflessioni di quella grande lente che sono le persone che ci circondano e con cui entriamo in condivisione. Basta circondarsi delle persone giuste, basta volere rispondere alla luce altrui con la nostra e per farlo la luce va curata e mantenuta viva.


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